Giubileo. Riti e pellegrinaggi
MA NON SOLO

Gli eventi giubilari
Una certezza è invece il calendario degli eventi giubilari. A partire da gennaio sono già oltre trenta quelli in programma e per i quali è già possibile prenotarsi sul portale web dedicato. Ad aprire la sequenza sarà il Giubileo della comunicazione dal 24 al 26 gennaio, durante il quale sono previsti diversi momenti di confronto e di spiritualità, e la partecipazione alla Messa celebrata da Papa Francesco. Momenti e celebrazioni che caratterizzeranno tutti gli appuntamenti in programma nel corso dell’Anno Santo.
A febbraio si terrà il Giubileo delle Forze armate (8 e 9), quello degli artisti (dal 15 al 18), e, a fine mese, quello dei diaconi (dal 21 al 23). Nel mese di marzo in calendario un appuntamento per il mondo del volontariato (8 e 9) e il Giubileo dei missionari della misericordia (dal 28 al 30). Proprio il 28 marzo ci sarà anche il tradizionale appuntamento con le 24 ore per il Signore. A seguire, ad aprile, l’Anno Santo per i malati e il mondo della sanità (5 e 6), il Giubileo degli adolescenti (dal 25 al 27), e il Giubileo delle persone con disabilità (28 e 29).
Dal 1°al 4 maggio è in programma il Giubileo dei lavoratori, mentre il 5 e 6 quello degli imprenditori.
Il 10 e l’11 maggio l’incontro con le bande musicali. Dal 12 al 14 maggio il Giubileo delle Chiese orientali; dal 16 al 18 maggio il Giubileo delle confraternite. L’appuntamento conclusivo di maggio è quello con le famiglie, i bambini e i nonni (30 maggio-1 giugno).
A giugno è in programma il Giubileo dei movimenti, delle associazioni e delle nuove comunità (7 e 8). In calendario anche il Giubileo della Santa Sede (9 giugno) e quello dello sport (14-15 giugno). Dal 20 al 22 giugno si terrà il Giubileo dei governanti; il 23 e 24 giugno il Giubileo dei seminaristi; il 25 giugno ci sarà il Giubileo dei vescovi; e a seguire quello dei sacerdoti (dal 25 al 27).
Nel corso dell’Anno Santo non mancherà un appuntamento, a luglio, per i missionari digitali e influencer cattolici (il 28 e 29); mentre dal 28 luglio al 3 agosto si ritroveranno a Roma i giovani per quello che potrebbe diventare, come Tor Vergata nel 2000 il più grande evento giubilare, almeno a livello di partecipazione numerica.
Dopo la pausa agostana, gli appuntamenti riprenderanno a settembre.
Il 15 in calendario il Giubileo della consolazione, per tutti coloro che stanno vivendo un tempo di dolore e afflizione, per malattie, lutti, violenze e abusi subiti.; il 20 settembre il Giubileo degli operatori di giustizia; dal 26 al 28 l’incontro con i catechisti. Nel mese di ottobre è previsto il Giubileo del mondo missionario e dei migranti (4 e 5); a seguire l’incontro per il Giubileo della vita consacrata (8 e 9) e quello della spiritualità mariana (11 e 12). Poi, dal 31 ottobre al 2 novembre è in programma il Giubileo del mondo educativo.
A novembre, inoltre, è in calendario il Giubileo dei poveri (il 16 novembre) e il Giubileo dei cori e delle corali (22 e 23 novembre). L’ultimo appuntamento in calendario è, al momento, quello con i detenuti che saranno a San Pietro il 14 dicembre.

La Chiesa in Italia
Anche le diocesi italiane, ovviamente, vivranno i grandi eventi del Giubileo, oltre che i pellegrinaggi in loco verso le chiese e i santuari designati dai singoli vescovi. A livello nazionale, comunque, il cammino giubilare sarà affiancato da quello del Sinodo. La seconda Assemblea sinodale delle Chiese in Italia si terrà a Roma dal 31 marzo al 3 aprile. E c’è attesa per un evento che si preannuncia sia riassuntivo delle precedenti fasi, sia proiettato verso il futuro. Sarà un momento particolare di impegno di partecipazione, per la Chiesa in Italia anche il Giubileo dei giovani, di cui già si è detto. La pastorale giovanile nelle diocesi della Penisola è sempre molto attiva e ha assicurato partecipazioni numericamente consistenti a tutte le Giornate mondiali della gioventù finora celebrate. Raggiungere Roma, dunque, non sarà un problema per i giovani italiani.
Sempre in clima giubilare va poi ricordato il percorso di valorizzazione, recentemente inaugurato tramite una webapp, delle antiche strade di pellegrinaggio che conducono a Roma, per riscoprire anche il pellegrinaggio a piedi.
Infine è da sottolineare che nell’anno giubilare si svolgerà a Roma, in ottobre, anche l’Incontro internazionale per la pace del 2025, il 39° organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio nello “spirito di Assisi”, sulla linea della preghiera interreligiosa voluta da Giovanni Paolo II nel 1986 nella città del Poverello.