CORSO BIBLICO sui SALMI <<Mi hai messo sulla bocca un canto nuovo>>.
Dove: Centro Diocesano Pastorale, Via Solferino Parma
Con Don Augusto Fontana
Orario: dalle 18,30 alle 19,30 nei giorni:
- mercoledì 5 novembre 2025
- mercoledì 19 novembre 2025
- mercoledì 3 dicembre 2025
- mercoledì 17 dicembre 2025
- mercoledì 14 gennaio 2026
- mercoledì 28 gennaio 2026
- mercoledì 11 febbraio 2026
- mercoledì 25 febbraio 2026
- mercoledì 11 marzo 2026
- mercoledì 25 marzo 2026
- mercoledì 22 aprile 2026
LO CHOC DELLA VITA TRA BISOGNI, PERPLESSITA’ E STUPORI.
La nostra storia la scopriamo come storia di desiderio. L’uomo è tale quando è desiderante. Nella preghiera dei Salmi, i nostri desideri coincidono con quelli di Dio. Nella nostra preghiera di domanda di solito chiediamo secondo i nostri interessi. Nella preghiera dei Salmi si desiderano le cose di Dio, di fatto si desidera Lui. Succede come nell’amore: non desidero le tue cose ma Te. La preghiera non è il primo atto che l’uomo compie; prima dell’orazione di solito esiste uno choc esistenziale e solo dopo sorge l’invocazione, il ringraziamento. Quale choc esistenziale sta alla base dei salmi?
Il mondo ha le vene aperte e perde sangue. La creazione geme (Rom 8,22). Ogni società ha i suoi massacri, i suoi martiri, i suoi crimini collettivi.
Il mio essere soffre ” Sono uno sventurato. Chi mi libererà?”(Romani 7,24). I contraccolpi della vita non ricadono solo sulle società, ma lacerano anche il cuore dell’uomo: “Io non compio il bene che voglio, ma il male che non voglio”(Rom. 7,19). La vita quotidiana non sfugge all’enigma, all’assurdo e alle nostre cattiverie.
“La creazione attende con impazienza”(Rom. 8,19): di fronte alle assurdità collettive e personali si possono assumere 3 atteggiamenti: rivolta, rassegnazione, speranza. I Salmi sono la preghiera di chi ha capito che questo tempo è il tempo intermedio di crisi, di tentazioni, di decisioni. Esiste una situazione di urgenza. C’è una coscienza di catastrofe imminente. Il tempo è compiuto, il Regno di Dio è qui. Dio ha deciso di intervenire per porre fine ad una situazione diabolica. Mentre il Signore ha garantito che il mondo malvagio ha i giorni contati, tuttavia il giudizio tarda e poi sappiamo che non sarà, come diceva il Battista, un giudizio di condanna, ma di gioia perchè finalmente il Regno si instaurerà.